Con l’entrata in vigore del Decreto Legislativo 231 dell’8 giugno 2001, entrato in vigore il 4 luglio successivo,
si è inteso adeguare la normativa interna, in materia di responsabilità delle persone giuridiche alle convenzioni
internazionali cui l’Italia ha già da tempo aderito.
Con tale Decreto è stato introdotto nell’ordinamento italiano, a carico delle persone giuridiche,
un regime di responsabilità penale per alcuni reati commessi nell’interesse o a vantaggio delle stesse,
che va ad aggiungersi a quella della persona fisica che ha realizzato materialmente il fatto.
Il Consiglio d’Amministrazione di Erfap UIL Campania ha deciso di rafforzare ulteriormente il proprio
modello di governance aziendale introducendo un modello proattivo di governance del rischio.
Questo modello consente, in modo sistematico e strutturato, l’individuazione, l’analisi e la valutazione
delle aree di rischio che potrebbero compromettere il raggiungimento degli obiettivi strategici e, allo stesso
tempo, fornisce al Consiglio d’Amministrazione e al Management gli strumenti necessari per prendere decisioni
al fine di anticipare e gestire gli effetti di tali rischi.
Il modello di Erfap UIL Campania al fine di assicurare condizioni di correttezza e trasparenza
nella conduzione degli affari delle attività aziendali, ha ritenuto necessario adottare un modello
di organizzazione, gestione e controllo in linea con le prescrizioni del decreto.
Erfap UIL Campania ritiene che l’adozione di questo Modello, unitamente alla contemporanea
emanazione del Codice Etico, costituiscano, al di là delle prescrizioni di legge, un ulteriore
valido strumento affinché tutti i dipendenti e tutti gli altri con cui l’azienda interagisce
(Clienti, Fornitori, Partners ecc.) seguano, nell’espletamento delle proprie attività,
comportamenti corretti e trasparenti in linea con i valori etico-sociali cui si ispira Erfap UIL
Campania nel perseguimento del proprio oggetto sociale, e tali comunque da prevenire il rischio
di commissione dei reati contemplati dal Decreto.
In attuazione di quanto previsto dal Decreto, il Consiglio di Amministrazione di Erfap UIL Campania
ha affidato ad un Organo preposto l’incarico di assumere le funzioni di Organismo di vigilanza,
con il compito di vigilare sul funzionamento, sull’efficacia e sull’osservanza del Modello stesso,
nonché di curarne l’aggiornamento.